Un’evoluzione del concetto di impresa che al profitto aziendale associa lo scopo di avere un impatto positivo sulla società e sulla biosfera: la Società Benefit. Un’innovativa forma societaria riconosciuta dal 2016 anche in Italia.
Profitto e sostenibilità: si può?
L’abuso incontrollato delle risorse della terra, l’odierna situazione ambientale e i profondi cambiamenti nel tessuto sociale hanno accelerato il bisogno di azioni finalizzate alla sostenibilità.
Nasce, da qui, l’esigenza di una revisione della produzione industriale per evitare il collasso non solo economico, ma anche sociale e ambientale.
Da queste idee si sono sviluppate una serie di azioni a livello mondiale per ridurre lo sfruttamento incontrollato dell’ambiente che ci circonda. Tra queste spiccano le Società Benefit.
La Società Benefit è un nuovo modo di fare impresa che sta piano piano espandendosi sempre più. Differisce dalle altre aziende perché si tratta di un’impresa etica. All’obiettivo di conseguire un utile ne affianca altri, quali: generare un beneficio comune, diminuendo anche gli effetti negativi già in atto; creare un impatto positivo sulla comunità, sul territorio e sull’ambiente.
Società Benefit: quali sono i suoi vantaggi?
Passare a una Società Benefit aumenta la possibilità di fare network tra imprese. Consente, quindi, di creare legami con aziende conosciute per essere in prima linea nella salvaguardia dell’ambiente e far parte di un movimento in forte espansione.
Permette, ancora, di calamitare l’attenzione dei cosiddetti consumatori consapevoli – in costante crescita – che si interessano alla sostenibilità e a tutto ciò che è green.
Oggi, oltre a rappresentare una scelta consapevole da parte dei fondatori, la Società Benefit è un elemento chiave per avere successo nel business perché rafforza il brand, migliora la credibilità e alimenta la fiducia.
Una Società Benefit è un’opportunità per utilizzare il proprio potere economico allo scopo di finanziare programmi benefit sviluppati per creare valore all’ambiente e all’intera comunità. Tutto questo, ad oggi, era alla stregua solo degli enti no-profit o delle imprese sociali.
Un altro vantaggio, da non sottovalutare, consiste nell’attrarre maggiori investitori privati oltre che fornitori, nonché nuovi talenti, interessati al tema della sostenibilità.
Benefit: perché non ora?
Sempre più aziende stanno decidendo di dare un contributo al benessere sociale diventando Società Benefit. Un esempio è Eugenio Campo Srl. L’azienda crea arredi unici per clienti privati e retail. Si occupa anche della progettazione di cantine per la conservazione di vini sia per residenze che per yacht, proponendosi ad un mercato sempre più attento ai dettagli e a finiture particolari e personalizzate.
Nonostante abbia ottenuto solo da poco la certificazione di Società Benefit, da sempre, Eugenio Campo Srl, adotta una politica aziendale etica e rispettosa nei confronti dell’ambiente e della comunità.
Fare impresa in maniera sostenibile equivale a porre l’attenzione non solo sulla produzione in senso quantitativo, ma anche sulla condotta. Significa, considerare gli effetti che, quel tipo di impresa, sviluppa nella mente dei clienti, degli investitori e dei fornitori, nell’ambiente in cui opera e nell’uso delle risorse nei processi produttivi.
Questo della Società Benefit è un settore altamente interessante che sta innescando una reazione a catena su tutte le altre imprese presenti nel territorio. Siamo di fronte ad un trend legato all’etica e alla sostenibilità aziendale.
Le Società Benefit rappresentano il futuro e lo dimostrano anche i numerosi investimenti varati dal Recovery Plan: quasi tutti basati sulla green economy e il benessere sociale.