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Tipi di legno: quali sono e i loro segreti

By 20 Ottobre 2020Dicembre 9th, 2020No Comments

I tipi di legno esistenti in natura e in commercio sono davvero tantissimi.
Questo materiale naturale si adatta a svariati utilizzi, grazie alla sua vasta gamma cromatica e alle sue caratteristiche.

Come faccio a scegliere quello che fa al caso mio?
Continua a leggere per scoprire tutti i tipi di legno e i loro segreti.

tipi di legno
Contenuti trattati:

1. Quale essenza scegliere? I 5 fattori determinanti
2. Tipi di legno per mobili
3. Tipi di legno massello
4. Tipi di legno da costruzione: cosa sono
5. Tipi di parquet in legno
6. Tipi di legno nero
7. Tipi di legno chiaro
8. Tipi di legno per parquet
9. Tipi di legno pregiato
10. Tipi di legno duro
11. Tipi di legno per tavoli
12. Tipi di legno per esterno
13. Tipi di legno per navi

 

 

QUALE ESSENZA SCEGLIERE?

Il legno è un materiale vivo.
Nella scelta della giusta essenza, bisogna sempre considerare almeno 5 fattori importanti, che ne conferiscono qualità:

  • Durezza: l’attitudine del legno ad opporsi alla penetrazione di altri corpi.
  • Elasticità: è una caratteristica tipica del materiale naturale, che tende a riprendere la forma originaria, dopo una sollecitazione.
  • Flessibilità: ovvero proprietà del legno di curvarsi e torcersi, senza rompersi.
  • Imbarcatura: tipica caratteristica del legno che tende a curvarsi quando la dilatazione o la contrazione è esercitata su un solo lato.
  • Ritiro: la variazione di volume del legno nel passaggio fra ambienti che hanno un grado di umidità diverso.

 

 

TIPI DI LEGNO PER MOBILI

Il legno è ormai il materiale più usato per l’arredamento e la produzione di mobili. Da sempre è utilizzato sia per le strutture portanti che per i rivestimenti dei mobili e complementi d’arredo.

Prima di addentrarci nel mondo delle essenze per i mobili, facciamo una distinzione sui tipi di legno usati per gli arredi.

Legno massiccio

E’ il più bello e pregiato. Questo legno è ricavato direttamente dal tronco dell’albero. Dal tronco si ottengono delle tavole che, una volta stagionate e lavorate, sono pronte per diventare un mobile di lusso.

Legno massello

A differenza del legno massiccio che sfrutta tutto il tronco dell’albero, il legno massello è ricavato dal durame (cioè la parte più interna) dell’albero. Come il precedente, anche il legno massello è un materiale pregiato e utilizzato per mobili di alta gamma.

Legno lamellare

E’ il più diffuso nel mondo dei mobili. Questo tipo di legno è realizzato incollando lamelle o strati di legno massiccio di diverse essenze. Il risultato? Un materiale che resiste meglio alle naturali flessioni del legno, e con un costo mediamente inferiore.

Legno tamburato

E’ un pannello composto da due fogli di legno impiallacciato pregiato incollati su un telaio di legno. La parte centrale è una struttura a nido d’ape. Questo dettaglio lo rende un materiale molto apprezzato per la sua leggerezza.

Legno impiallacciato

Il legno impiallacciato è una base fatta di legno semplice, rivestita con strati sottili di legno pregiato. Il risultato finale è un materiale bello da vedere, con buone caratteristiche tecniche e costo mediamente inferiore rispetto al legno massello.

MDF

Acronimo di Medium Density Fibreboard. Sono dei pannelli realizzati con fibre di legno derivati da scarti di lavorazione. Queste fibre sono poi legate, pressate e trattate con vernici. Una scelta green ed economica.

Legno nobilitato

E’ una base in MDF rivestita in materiale artificiale. Questa finitura conferisce al legno nobilitato diversi effetti estetici.

 

Dopo aver visto in che modo più essere fatto un mobile in legno, scopriamo ora quali sono i tipi di legno generalmente più usati per la produzione di mobili.

Acero

E’ un legno resistente alle spaccature, durevole, robusto e facile da pulire. Queste caratteristiche lo rendono uno dei tipi di legno perfetto per i mobili. Il suo colore varia dal marrone scuro con tono rossiccio del durame al bianco panna dell’alburno (la parte esterna, prima della corteccia). L’acero cresce in Europa e Nord America e Nord Africa, sebbene la sua terra natale sia l’Asia.

Betulla

legno betulla

La betulla è fra i tipi di legno più usato. Sebbene sia imparentato con la quercia, il legno di betulla è molto più duro. Il compensato di betulla è utilizzatissimo grazie proprio alla sua durezza. E’ un legno piuttosto economico e si trova facilmente. Il suo colore varia dal marrone leggermente rossiccio del durame al quasi bianco dell’alburno.

Palissandro dell’India orientale

palissandro legno

Questo legno tropicale è utilizzato spesso nell’arredamento di lusso. La sua durezza lo rende uno dei tipi di legno difficile da lavorare, ma molto apprezzato per il suo colore. Il palissandro ha un colore che va dal marrone dorato al marrone violaceo scuro, con striature di marrone più scuro.

Pino di Paranà

E’ fra i tipi di legno più usati per le impiallacciature. Questo legno tropicale originario del Brasile non ha resina intrafibra né sacche di resina. E’ un legno leggero ma duro, ecco perché si presta bene per le impiallacciature e i rivestimenti. Nella zona del durame il colore varia da marrone chiaro a marrone medio con striature rosse. L’alburno invece è giallo.

Pino bianco orientale

Questa essenza originaria del Nord America e dell’est è fra i tipi di legno più utilizzati per la produzione di mobili. Il legno è morbido e molto leggero, caratteristiche che lo rendono facile da usare.

Ma attenzione! Il pino bianco orientale è un legno molto poroso e non ama l’umidità. Il suo colore varia dal marrone chiaro con sfumature rossastre leggere del durame, al giallo pallido o quasi bianco dell’alburno.

Toulipier

toulipier legno

Legno che si ricava da piante che crescono nella regione settentrionale dell’America. Il suo colore va dal bianco dell’alburno al bruno cupo-verdastro del durame con nette sfumature gialle porpora e tendenti al nero. E’ uno dei tipi di legno impiegato nella produzione di mobili e arredamento.

Zebrano

zebrano

E’ ricavato da un albero che cresce in Africa occidentale. Il suo alburno non è utilizzabile mentre il durame con il tipico colore bruno chiaro e venature scure molto marcate lo rendono uno dei tipi di legno più riconoscibili.

 

 

 

TIPI DI LEGNO MASSELLO

Il legno massello è la porzione di legno estratta dal durame (la parte più interna del tronco). Ad ogni essenza corrisponde un legno massello con caratteristiche e grandezze diverse.

Prima di essere utilizzato, il legno massello subisce un lungo processo di stagionatura. Questo procedimento fa si che il legno si stabilizzi e perda parte dell’acqua presente al suo interno.

Il legno massello è un prodotto naturale al 100% proprio perché si tratta del “cuore” della pianta. Proprio per queste ragioni ci dobbiamo aspettare tutta una serie di “movimenti” e variazioni cromatiche nel corso del tempo.

Quali sono i tipi di legno massello più usati?
Di solito, sono particolarmente diffusi legni masselli di abete, pino, ciliegio, noce o quercia.
La scelta varia in base all’uso e al tipo di lavorazione.

 

 

TIPI DI LEGNO DA COSTRUZIONE: COSA SONO

Hai mai sentito parlare delle case in legno? Ci sono dei tipi di legno che si prestano, per caratteristiche meccaniche, ad essere usati nella costruzione di abitazioni e non solo. Vediamo di che si tratta.

Il legno è usato fin dall’antichità per la realizzazione di coperture, solai e, negli Stati Uniti, è piuttosto diffuso per le intelaiature delle abitazioni.

Vediamo ora nello specifico quali sono i tipi di legno da costruzione più usati.

Abete rosso

Ad oggi è il re indiscusso del legno strutturale. Il suo vasto utilizzo si deve sia alla diffusione di questa essenza, sia alle sue eccezionali caratteristiche. E’ una pianta dal fusto dritto e uniforme che ne agevola l’utilizzo. Grazie alla sua vasta diffusione, il legno di abete rosso è un materiale economico e di qualità.

Abete di Douglas

E’ una specie tropicale molto apprezzata per la sua resistenza e per gli usi svariati. Resiste bene agli agenti atmosferici oltre ad essere un legno leggero ed elastico.

Castagno

E’ un tipo di legno molto diffuso negli ambienti collinari di tutta Italia. Non è un caso che nelle costruzioni rurali si trovi ancora oggi il legno di castagno usato per le travature dei tetti. E’ un legno con un’elevata durabilità che resiste bene alle intemperie e agli attacchi di funghi e termiti.

Cipresso

legno cipresso
In Italia riveste un ruolo marginale nel mondo delle costruzioni, ma in Giappone il cipresso è considerato il re dei legni. Il cipresso è un legno molto resistente, durabile e facile da lavorare.

Larice

legno larice

Simile all’abete ma più pregiato e con caratteristiche meccaniche migliori. Nel mondo delle costruzioni il larice è impiegato in tutti quei casi di condizioni critiche, come ad esempio zone molto umide e a contatto diretto con agenti atmosferici.

Olmo

olmo legno

Legno tipico delle zone di media e bassa montagna. L’olmo è un legno famoso per la sua resistenza all’immersione, tanto da essere usato per le palificate su cui si erge Venezia.

Ontano

E’ un albero che cresce nei pressi dei corsi d’acqua e ha le stesse caratteristiche di resistenza all’immersione dell’olmo. Anche l’ontano è stato impiegato nei pali infissi nella laguna veneziana.

Pioppo

E’ fra i tipi di legno più diffusi nell’emisfero settentrionale. Il pioppo ha ottime caratteristiche di resistenza a trazione, flessione e compressione ma la sua leggerezza lo penalizza. Da un punto di vista normativo infatti, il pioppo è inserito fra le classi delle conifere (un grado inferiore rispetto alle sue reali caratteristiche).

Quercia

quercia legno

La famiglia delle querce conta una vasta gamma di specie, di cui quattro sono molto usate nella costruzione, ovvero il Rovere, la Roverella, il Cerro e la Farnia.

 

 

TIPI DI PARQUET IN LEGNO

Cosa c’è di più bello e accogliente di un pavimento in legno? Il parquet regala ad ogni stanza della casa un livello di comfort e di calore unico.

Non tutti i parquet sono uguali!
Il pavimento in legno racchiude infatti al suo interno una vasta casistica.

Vediamo insieme tutti i tipi di parquet in legno che esistono oggi sul mercato.

Parquet classico

Realizzato interamente in legno massello, è un parquet composto da elementi lignei che hanno uno spessore che va dai 10 ai 24 centimetri. Il montaggio avviene con incastri maschio-femmina sui quattro lati, che garantiscono massima stabilità nella posa. Il parquet in legno massello ha un tempo di messa in opera piuttosto lungo. Il parquet tradizionale viene fornito al grezzo: questo vuol dire che tutte le operazioni di finitura (verniciatura, ceratura, oliatura, levigatura e lucidatura) sono fatte durante la messa in opera. Tutto il processo può richiedere in genere dai 30 ai 40 giorni. Il pregio del parquet classico è che si presta benissimo a tutta una serie di realizzazioni artistiche come gli intarsi e i disegni geometrici.

Parquet prefinito

Questo tipo di parquet non è interamente realizzato in legno massello ma composto da due strati con incastri sui fianchi. Lo strato a vista è realizzato con legno nobile con spessore che varia dai 2,5 ai 5 centimetri, mentre lo strato sottostante (il supporto) è realizzato in legno lamellare. Questo strato serve per dare maggiore stabilità al parquet. Esiste anche il prefinito a tre strati: in questo caso è aggiunta un’altra lamina sotto il supporto. Questo strato aggiuntivo (detto controbilanciatura) di solito è realizzata in legno nobile oppure in betulla. Questo tipo di parquet ha un montaggio molto più rapido rispetto al parquet tradizionale, oltre ad essere subito calpestabile. Il prefinito non è adatto per realizzare decorazioni e intarsi.

Parquet antico

Molto pregiato e costoso, questo tipo di pavimento in legno viene realizzato ricavando dal vecchio legno delle lastre di 5 centimetri di spessore, che vengono poi incollate su un sopporto di legno di betulla. Il supporto viene poi poggiato sullo strato di controbilanciatura, di spessore fra i 6 e i 7 centimetri. Si ottiene cosi un parquet di spessore totale di 18 centimetri. Lo strato a vista (il legno antico) è poi trattato con vernici speciali, olii e cere.

Parquet anticato

Non farti ingannare dal nome! Il parquet anticato, a differenza del precedente, è realizzato con legno nuovo. Il legno è poi lavorato con tecniche che riproducono le imperfezioni del legno “vissuto”. Per ottenere un bell’effetto di solito si usano legni rustici, con nodi e fessurazioni.

Parquet laminato

E’ una soluzione economica che rende l’idea del parquet in legno senza spendere una fortuna. Questo tipo di parquet ha una struttura robusta, composta da un pannello in fibra di legno. Il pannello è poi rivestito con una carta stampata che riproduce l’aspetto del legno. La stampa digitale riproduce colore e venature di varie essenze, per dare l’effetto del “vero” parquet. Lo strato finale è poi protetto con una speciale pellicola a base di resine lo protegge dalle abrasioni.

Parquet industriale

Ha conosciuto un vero e proprio boom negli ultimi anni. Il motivo? È poco costoso, longevo ed esteticamente gradevole. Questo tipo di parquet è realizzato con gli scarti del legno di altre lavorazioni, o con recupero e assemblaggio di parti meno pregiate dei legnami. Il parquet è composto da listelli (anche di varie essenze) con spessore dai 10 ai 22 millimetri. Per dare al parquet maggiore spessore e robustezza, gli elementi sono assemblati di taglio (di solito nei parquet sono posati di piano).

Parquet per esterni

Per resistere alle intemperie, il parquet da esterni è realizzato solo con essenze che resistono bene agli sbalzi termici e agli agenti atmosferici. Si possono scegliere varie essenze ma la caratteristica principale del parquet per esterni è la sua lavorazione antiscivolo, che garantisce un pavimento bello e sicuro allo stesso tempo.

 

 

TIPI DI LEGNO NERO

Oggi sono sempre più usati i toni scuri, sia per i pavimenti sia per i mobili.

Vuoi una casa alla moda ma senza rinunciare al legno? Nessun problema!

Vediamo quali sono i tipi di legno nero più usati.

Ebano

L’ebano è il più conosciuto fra i tipi di legno nero. Quest’albero che cresce in ambienti tropicali ha il durame di colore chiarissimo quasi bianco, mentre l’alburno è del classico colore scuro intenso con grandi striature chiare e ben marcate. Nonostante sia un legno duro, è facile da lavorare ed è molto usato sia per realizzare mobili sia per oggetti decorativi.

Wengè

wenge legno

Legno duro, compatto e dal colore marrone molto scuro (praticamente nero) con venature violacee. Il wengè cresce nelle foreste tropicali africane del Bacino del Congo e del Mozambico. Questo tipo di legno non è sensibile alla stagionatura e si comporta bene in presenza di umidità. Non è facile da lavorare ma il risultato, soprattutto in un pavimento in legno o in arredi, è unico.

 

 

TIPI DI LEGNO CHIARO

Se la tua idea di arredamento si sposa con la scelta di toni chiari e luminosi, ecco una selezione di tipi di legno chiaro.

Il legno chiaro si adatta a qualsiasi stile di arredo e di ambiente, dona luce all’interno ed è molto elegante.

Abete bianco

E’ un legno molto utilizzato e dal prezzo contenuto. Ha un colore chiaro con venature rossastre. Il legno di abete bianco non contiene resina, una caratteristica che gli regala un’ottima capacità di impregnare tinte. L’abete bianco può essere infatti trattato con vari colori.

Faggio

E’ un legno durevole e resistente agli urti, che si presta bene alle lavorazioni di falegnameria. Il suo colore va dal rosa marrone del durame al rosa – bianco panna dell’alburno. Se lavorato con vaporizzazione ed essiccamento il faggio esalta i suoi toni rosati.

Frassino

legno frassino

E’ un legno robusto ma allo stesso tempo leggero e flessibile. Il frassino ha un colore molto chiaro, con sfumature che vanno dal biondo chiaro al rosa e venature verdastre. Questo tipo di legno è piuttosto diffuso, ad esempio, per il pavimento delle palestre.

 

 

TIPI DI LEGNO PER PARQUET

Adesso che hai scoperto quanti tipi di parquet esistono, vediamo quali sono i tipi di legno per parquet più usati.

Come hai visto è possibile realizzare il pavimento in legno con vari tipi di essenza. La scelta dipende dal colore e dallo stile della casa. Ecco alcuni fra i tipi di legno più usati.

Noce nazionale

noce nazionale legno

Il parquet in noce è un pavimento in legno che non passa mai di moda. Il noce è un legno semplice da lavorare e da mettere in posa. Ha un colore che va dal bruno chiaro al bruno scuso, con molte venature e sfumature. Proprio questa caratteristica ha reso il noce uno dei legni più usati per il parquet.

Olivo

olivo legno

E’ fra i tipi di legno più duri e compatti. Proprio per questo è un materiale ottimo per i parquet. Ma non solo. L’olivo è un legno dall’estetica particolarmente gradevole e unica. Le sue venature irregolari e il movimento di torsione che si crea nelle varie tavole regalano al parquet un aspetto unico.

Rovere

rovere legno

Legno elegante e resistente. Il rovere è un legno pregiato, usato per realizzare sia parquet in legno massello che laminato. Il colore del rovere va dal giallo del durame al bruno dell’alburno: ma la vera nota distintiva è la presenza dei raggi midollari (chiamate anche specchiature). Il parquet in rovere è considerato il più elegante. E’ un legno robusto, quindi resiste bene all’usura.

 

 

TIPI DI LEGNO PREGIATO

Cerchi qualcosa di unico? Per te serve un legno pregiato, adatto a piccole lavorazioni di tarsie lignee o per mobili di pregio.

Eccone alcuni tipi, di sicuro interesse.

 

Amaranto

legno amaranto

Molto pregiato e ricercato. Il suo colore è inconfondibile: l’alburno è biancastro mentre il durame è grigio bruno nel legno fresco, ma con la stagionatura assume il tipico colore violaceo. L’amaranto è fra i tipi di legno usati per lavori di ebanisteria, piccoli oggetti e decorazioni.

Ciliegio

legno ciliegio

E’ fra i tipi di legno più belli e affascinati. Il ciliegio è molto apprezzato per il suo colore ricco, per la grana liscia e la flessibilità. Il ciliegio appena tagliato ha un colore marrone chiaro rosato, che si scurisce con il tempo fino a diventare il tipico marrone rossiccio di tonalità media. Ma non è tutto! Il ciliegio risponde bene al trattamento a vapore. Questo fa si che sia un legno ottimo per le lavorazioni curve.

Cirmolo (o pino cembro)

Legno originario delle Alpi, è molto pregiato ed usato soprattutto per le sculture. Il cirmolo è apprezzato anche negli arredi, grazie al gradevole profumo che rilascia nell’ambiente.

Legno di Thuya

radica legno

Si ricava da un arbusto sempreverde che cresce in nord Africa. Il legno di thuya ha un colore rosso-giallo-brunastro e delle venature particolari. Viste le modeste dimensioni del tronco da cui proviene, questi tipi di legno si usano di solito per realizzare la radica.

 

 

TIPI DI LEGNO DURO

In natura esistono molte essenze da cui si ricavano sia legni duri che morbidi.

Conoscere la durezza dei tipi di legno è fondamentale per capire se l’essenza che abbiamo scelto è adatta ad una certo tipo di lavorazione.

La durezza del legno viene misurata vedendo il tipo di impronta lasciata da una sfera (sottoposta a una specifica pressione) sulla superficie del legno.

Ecco alcuni fra i tipi di legno duro più comuni.

Acacia

E’ un legno duro con colore molto variabile. Le sue tonalità vanno dal giallo-verde al bruno-dorato. Il legno di acacia pur essendo duro è facilmente lavorabile e ha una buona resistenza all’umidità.

Bois de Rose

Quest’albero brasiliano è conosciuto nel mondo per il suo colore particolare. Ha l’alburno biancastro e il durame giallo rosato con venature che tendono al viola. E’ fra i tipi di legno duro e difficile da lavorare, usato di solito per intarsi e piccoli oggetti.

Mogano

mogano legno

E’ un albero tropicale che cresce nelle foreste dell’America Centrale. Il mogano è da sempre molto usato per la realizzare mobili di pregio. Il legno è duro e facile da lavorare. Il suo colore varia dal giallo-rossiccio al marrone scuro e col tempo tende a scurirsi.

 

 

TIPI DI LEGNO PER TAVOLI

Stai cercando il legno ideale per il tavolo della tua sala da pranzo?

Oltre al legno massello e le tipologie di legno sopra descritte, aggiungiamo altre tipologia di legno per tavoli che ti aiuteranno nella scelta.

Pero

pero legno

E’ pianta conosciuta per i suoi frutti, ma che ci regala anche un legno ideale per i tavoli di pregio. Il pero ha un colore tenue rosato, che con l’invecchiamento tende al rosso – bruno. E’ un legno duro e con una buona resistenza agli urti.

Tanganika

Legno che cresce in Africa Occidentale. Questa essenza è usata per l’impiallacciatura e la rifinitura di mobili e tavoli. Il suo colore varia dal giallo- dorato al bruno – rossastro. Col tempo tende a scurirsi per effetto dell’ossidazione.

La caratteristica principale da ricordare quando scegli fra i tipi di legno per il tuo tavolo è la durezza. Un legno duro e compatto darà maggiore stabilità al tuo tavolo.

 

 

TIPI DI LEGNO PER ESTERNO

Se ti stai chiedendo se ci sono dei tipi di legno adatti all’esterno la risposta è si! Esistono molte essenze che sono adatte alle pavimentazioni e agli arredi da giardino. Ecco alcuni esempi.

Doussiè

Albero che cresce nell’Africa tropicale centrale. L’alburno è di colore biancastro mentre il durame ha un colore rossastro. Proprio dal durame si ricava il legno che si adatta a resistere alle intemperie e ad essere usato per mobili e strutture per esterno. Il doussiè è usato spesso anche per realizzare porte e finestre.

Teak

Si ricava da una pianta che cresce in Africa e in alcune zone dell’Asia. La sua caratteristica principale? Il teak è un legno idrorepellente. Ecco perché da sempre è impiegato per realizzare pavimentazioni per bordo piscina ed esterni in generale.

 

 

TIPI DI LEGNO PER NAVI

Il mondo del legno non finisce mai di affascinarci. Da sempre il legno è usato per la costruzioni di navi di piccole e grandi dimensioni.

Molte essenze che sono usate oggi per parquet, mobili o tavolati, possono essere impiegate con successo anche in campo navale.

Tra i tipi di legno particolarmente diffusi nelle navi oggi, ne citiamo due in particolare.

Cedro rosso

Questo legno che cresce in America ha una trama larga con fibre dritte. Fra i tipi di legno per navi è quello impiegato di solito nella costruzione delle alberature, perché è molto leggero e resistente.

Iroko

legno iroko e olivo
E’ un legno che resiste bene alle variazioni di temperatura e di umidità. Ha anche una buona resistenza agli acidi e al fuoco. Queste caratteristiche lo rendono un materiale ottimo per realizzare le chiglie e altre parti delle imbarcazioni.

 

Adesso che conosci quali sono i tipi di legno più usati nel mondo dell’arredo, dei parquet e non solo, ti rimane solo da scegliere quello più adatto alle tue esigenze!

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